In 30 secondi:
- wikiHow mostrare la sostenibilità del tuo brand;
- greenwashing? Thank you, next!;
- poi vorrei… la giusta strategia.
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Domani, 18 marzo, è il Global Recycling Day (Giornata mondiale del riciclaggio) e per l’occasione abbiamo scritto un articolo #zero #waste di carta e di tempo (lo leggi in 4 minuti, ti salva la brand reputation di una vita).
Che poi riflettendoci: quando conosci i consumatori di oggi – quelli sempre più attenti all’ambiente (Gen Z e Millennial) – è sufficiente agire in modo green? (Sì, lo sappiamo: domanda retorica).
Leggi, e ti mostriamo come (di)mostrarlo.
Global Recycling Day: azione e comunicazione green
Inizia facendo la differenziata, non solo con i “rifiuti”, ma anche con le “parole”.
Per non finire nel vortice del Greenwashing (che di verde ha solo il nome), infatti, ti consigliamo di comunicare i processi produttivi e i materiali con cui hai creato i tuoi prodotti, utilizzando un linguaggio trasparente a prova di “generazione sostenibile”.
In questo modo, consentirai ai potenziali clienti digitali di fare acquisti in modo consapevole, salvaguardando allo stesso tempo l’identità del tuo brand:
- 25% della Gen Z, infatti, utilizza i social per conoscere tutti i dettagli sui prodotti dei brand;
- 11% vuole imparare qualcosa di nuovo;
- 313M views per l’hashtag #edutainment su TikTok;
- 55% si assicura che la RSI di un brand sia in linea con la propria, prima di effettuare un acquisto.
Oggi sono troppi, infatti, i brand che dicono di essere sostenibili e poi producono su larga scala. Gli stessi brand che (a differenza tua) non sanno che:
- 77% della Gen Z preferisce prodotti e servizi che rispettano l’ambiente;
- ¾ di Zoomer preferisce la sostenibilità al brand stesso;
- 75% dei Millennial è eco-consapevole;
- 63% di loro pensa che le aziende abbiano un ruolo più importante dei governi nella creazione di un futuro migliore.
Ancora insicurə?
L’Eco dei Creator
Prosegui il potenziamento della tua brand identity con una figura in grado di aumentare le emissioni di fiducia attorno ai tuoi prodotti: Creator e Influencer.
Ma non uno qualsiasi. Non basta trovare Influencer con millemila follower: la figura coinvolta dovrà essere davvero amico dell’ambiente, oltre che del tuo pubblico.
Attivare figure che si preoccupano dell’ambiente raccontando il proprio quotidiano digitale (Instagram stories, short-video di TikTok), significherà collaborare con persone che hanno già un pubblico attento e sensibile all’ambiente.
Alias, “smaltisci” i Creator che non condividono gli stessi valori del tuo brand.
Coinvolgendo quelli green, infatti, mostri la natura del tuo brand in modo creativo e divertente, amplifichi l’awareness attorno ai tuoi prodotti e acquisisci (o mantieni) un pubblico mirato, pronto a convertire:
- 58% della Gen Z afferma di fidarsi dei marchi dopo che un Creator o un Influencer ne ha parlato;
- 34% della Gen Z preferisce i brand che propongono contenuti divertenti;
- 28% vuole ridere.
Tra il dire e il fare… c’è sempre di mezzo l’Influencer (Marketing).
Schierati davvero dalla parte del pianeta
Distinguiti: la sostenibilità non va solo raccontata nelle parole tue e dei Creator, ma attraverso delle scelte che – in primis – coinvolgono il tuo brand. If you wanna be sostenibile, ma per davvero, prendi esempio da chi lo ha già fatto.
Pollice verde in su – ad esempio – per il brand di Marine Serre, la giovanissima stilista francese che ha portato la sua mission alla Paris Fashion Week nella collezione F/W 2022-23: ridurre l’impatto ambientale.
Come ci è riuscita? Nutrendo una tendenza del momento che si sposa con la vision del brand e della stilista stessa: l’upcycling.
Non un sinonimo del recycling, l’upcycling è la capacità di trasformare vecchi abiti in creazioni handmade, stimolando la creatività di chi li produce. Fenomeno che, per ovvi motivi, coinvolge il pubblico dei giovanissimi su TikTok.
- 8.7B di views per l’hashtag #upcycling.
Quindi, per agire in modo sostenibile, pensa allo stesso modo delle NewGen: è veramente bello o è solo… di moda?
Ok: ora avrai capito che, per la reputazione verde del tuo brand, ti conviene ridurre il consumo della plastica e del greenwashing.
Quello che, invece, non dovrai mai ridurre è la quantità di campagne di Influencer Marketing attente al pubblico dei giovanissimi… Altrimenti, come riuscirai a raggiungere le NewGen?
Eccoti un consiglio a basso impatto: clicca qui.